Calendario proiezioni:

24 ottobre
Jeanne du Barry di Maïwenn Le Besco (proiezione in versione originale alle 18.30 - in versione italiana alle 21.15)
Jeanne Vaubernier, una giovane donna della classe operaia affamata di cultura e piacere, usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire uno dopo l’altro i gradini della scala sociale diventando la favorita del re Luigi XV.

7 novembre
Houria di  Monia Meddour Gens
Algeria. Talentuosa ballerina, Houria subisce una violenta aggressione che le strappa, oltre alla danza, la voce. Solo grazie al supporto di un gruppo di donne potrà rimettersi in piedi e la danza diventerà un silenzioso grido di libertà.

14 novembre
Asteroid City di Wes Anderson (proiezione in versione originale alle 18.30 – in versione italiana alle 21.15)
Nel 1955, in una remota cittadina nel deserto si tiene un convegno di astronomia. Gli aspiranti scienziati si riuniscono per presentare le proprie invenzioni. Ma qui fa il suo ingresso un extraterrestre. Il governo degli Stati Uniti allarmato, mette tutti i presenti in quarantena.

21 novembre
Manodopera di Alain Ughetto
Piemonte, inizi del ‘900. La speranza di una vita migliore spinge Luigi Ughetto e sua moglie Cesira a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia, dove però si trova anche la discriminazione per i 'macaroni'.

28 novembre
Il più bel secolo della mia vita di Alessandro Bardani
Per una legge assurda Giovanni non può conoscere l'identità dei suoi genitori biologici finchè non abbia compiuto 100 anni. Per attirare l'attenzione, cerca di ottenere la complicità di Gustavo, l'unico centenario che, come lui, non è stato riconosciuto alla nascita.

5 dicembre
Stranizza d'amuri di Giuseppe Fiorello
Giugno 1982, in una calda Sicilia che freme per la Nazionale Italiana ai Mondiali di calcio, due adolescenti, Gianni e Nino, si scontrano con i rispettivi motorini lungo una strada di campagna. Dallo scontro nasce una profonda amicizia, ma anche qualcosa di più..

12 dicembre
Mon crime di François Ozon
Parigi, 1935. Un’aspirante attrice è accusata a torto dell’omicidio di un celebre produttore. Con la complicità di un’avvocata senza clienti, si assume il crimine e accede alla gloria denunciando la misoginia della società. Ma a bussare alla porta arriverà la vera colpevole.

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